VOGLIO ADOTTARE UN CANE! parliamone!
Adottare un Cane è responsabilità e consapevolezza
La nostra Associazione ha alle spalle molti anni di esperienza, di fatica, problemi e grandi gioie. Noi proseguiremo finchè ci sarà bisogno di dar voce a chi non l’ha.
Se lo scopo della nostra esistenza, come dovrebbe essere quella di tutti i rifugi, canili o qualsiasi altra situazione in cui una struttura si prende cura di un animale, nel nostro caso di cani, è quella di saper dare (o provarci al meglio) di dare benessere al cane deve essere soprattutto in grado di trovare una famiglia adeguata ad ognuno.
Ci auguriamo che la nostra crescita e il nostro operato cresca sempre di più e in modo sempre più valido ed efficace.
Vantiamo il nostro operato di saper scegliere per i nostri cani le giuste famiglie.
Ammettiamo che non è sempre facile e le sconfitte ci fanno migliorare e analizzare gli errori ma sicuramente quello che è chiaro e limpido è che non c’è volontariato se non c’è formazione, non c’è adozione consapevole se non si conoscono i cani, non c’è conoscenza dei cani se non si ha formazione.
Tutto ruota sulla capacità di saper riconoscere i propri limiti e darsi da fare per migliorarsi.
Noi vogliamo migliorarci e vorremmo che nel mondo dei canili e rifugi ci sia maggior informazione.
Nel nostro piccolo procediamo analizzando le richieste di adozioni e prevedendo appuntamenti personalizzati.
Riconoscere le aspettative della famiglia è il passo più importante poichè la presentazione del cane sarà il momento cruciale.
Ci avvaliamo naturalmente di educatore e istruttore che ne seguirà il percorso composto da almeno 2 incontri o più, se necessario, con la finalità di offrire maggiori strumenti e competenze all’adottante, consentire una maggior conoscenza del binomio e soprattutto seguire passo passo gli step successivi.
COSA TI OFFRIAMO:
L’individuazione del cane e del percorso che avverrà insieme a lui fornirà gli strumenti iniziali per procedere con l’adozione.
Questa adozione sarà anzitutto consapevole.
La spinta emotiva non deve essere quella del pietismo “salvare un cane dal canile” bensì senso di responsabilità, di trasporto affettivo e grande passione per questo splendido nuovo amico che inevitabilmente darà tanto a te quanto lui a te.
Per questo motivo siamo ben contrari alle adozioni fatte “per corrispondenza” o da una semplice foto e scoprire da soli, spesso senza strumenti, dei cani problematici o non adeguati alla famiglia adottiva.
Dietro ad ogni adozione c’è un mondo da scoprire partendo proprio dalla conoscenza della natura del cane, dei suoi bisogni e necessità visti in parallelo alla tipologia di vita che sarai pronto ad offrirgli, in modo responsabile.
La consapevolezza di intraprendere un “cammino” con il cane e che sapremo, insieme, aiutarti a iniziare e riconoscere, insieme, le aspettative della tua vita con un nuovo componente in famiglia.
Ciò che faremo in pratica sarà un percorso individuale in base al “binomio” che ci troveremo di fronte e sarà ricco di sfumature più o meno facili.
Se per ogni bipede ci sarà un corrispettivo quadrupede, sicuramente ciò che sta alla base di ogni adozione è la conoscenza dei seguenti punti:
1) – IL LINGUAGGIO DEL CANE
Ti indicheremo i rudimenti dei meccanismi di apprendimento, ciò che significa fornire una comunicazione chiara e coerente, la comunicazione positiva basata sul guidare il cane sull’indurre a fare “la cosa giusta” VS correggere quando fa la cosa sbagliata.
Sarà semplice fare un esempio: immagina il primo giorno di lavoro in un nuovo ufficio. Sarà più semplice avere una chiara comunicazione in cui un tuo collega che ti inserirà in un nuovo compito ti fornirà indicazioni su cosa devi fare o che ti dica solo cosa non devi fare? Riflettiamo…
2) – I BISOGNI DEL CANE
Al di là dei bisogni primari come mangiare, uscire per bisogni fisiologici, sarà importante capire il ruolo e la relazione tra te e il cane. La relazione-sicurezza e il ruolo nel gruppo in modo attivo e non in disparte.
La consapevolezza è sapere che il cane è un animale particolarmente sociale esattamente come noi.
3) – LA SEPARAZIONE
Può accadere che il cane debba rimanere solo: Come fare per lasciarlo solo in casa?
Aspetti emozionali e nostri comportamenti per rendere più semplice questa operazione.
4) – IL GIOCO e RELAZIONE
Quali sono i giusti giochi da fare con il cane? Giochi di relazione, ricerca olfattiva VS giochi di attivazione sul predatorio, tira e molla, palla e rincorsa. Il giusto compromesso e il giusto modo
5) – LA COMUNICAZIONE
Sulla comunicazione non si finirà mai di parlare tanto è vasto l’argomento ma, iniziando con l’uso del guinzaglio visto come ausilio, come gestire il guinzaglio come guida costruttiva ed educativa, la prossemica fino alla gestione in libertà e il richiamo
6) – LA GESTIONE DELLE RISORSE
Gli spazi, i giochi, il cibo, le persone.
Siamo una piccola associazione di volontariato e ci sosteniamo attraverso le donazioni.
Metteremo a disposizione tutto il nostro impegno a patto che ne metterai tantissimo del tuo.
Per ogni cane ci sarà un percorso individuale e, dopo aver valutato, saprà indicare l’istruttore quanti incontri saranno necessari affinchè il binomio sarà pronto per una prova in casa.
Se pensi che basti solo ammore e coccole ti sbagli.
Se pensi che possa esistere un cane simile ad un altro ti sbagli
Se pensi che tutto sia semplice… forse no, non sbagli, importante è possedere gli strumenti per farlo al meglio, in modo consapevole e con le aspettative giuste.